TECNICA DI AZIONAMENTO

Il mercato dei motori elettrici degli anni 2000 è sempre più dominato dai motori asincroni trifasi, anche detti motori ad induzione. Questa tendenza è cominciata nel finire degli anni ‘80, quando i transistor di tipo IGBT hanno raggiunto una elevata qualità ed affidabilità. Questi componenti, infatti, si sono dimostrati fondamentali per lo sviluppo dell’elettronica di potenza al fine di realizzare dispositivi per il controllo dei motori asincroni trifasi, ovvero gli Inverter.

Prima di allora la regolazione della velocità sui motori asincroni trifasi era pressoché impossibile, e si attuava o con sistemi meccanici (variatori di giri) o con sistemi elettromeccanici, ma con notevoli perdite energetiche. Si ricorreva quindi ai motori in corrente continua a collettore. Gli inverter negli anni ‘90 si sono sempre più affermati per il controllo di velocità dei motori asincroni, e tale tecnologia, nella metà degli anni 90, ha visto l’introduzione di un nuovo modello ancora più rivoluzionario del primo : gli inverter “vettoriali”. Con questa tecnologia si è praticamente arrivati al controllo del motore asincrono trifase completo e di grande precisione, tale da rendere il motore in corrente continua obsoleto.

Controllo di processo/automazione con Inverters e Sistemi di azionamento per macchine automatiche e impianti dove siano richieste tecniche di trasporto (nastri trasportatori, trasportatori a rulli etc.), tecniche di sollevamento (traslatori-elevatori, gru, piattaforme elevabili, convogliatori verticali etc.), tecniche di movimentazione in generale.